Joe Leaman - "Truly got fishin'" (2004)
€10.00 On sale
Tornano finalmente i Joe Leaman con il nuovo album, “Truly Got Fishin’”, che sarà nei negozi il 28 Ottobre. La band indie-rock per eccellenza ritorna con il suo quarto album. Ancora una volta puro rock ‘n’ roll condito con i più svariati ingredienti a testimoniare un eccellente stato di forma.
Dieci nuovi episodi in bilico tra R.E.M., Husker Du, Pixies, Sebadoh e Screaming Trees.
Energia e potenza unite a melodie irresistibili e songwriting d’eccezione rendono “Truly Got Fishin’” un album impedibile!
I Joe Leaman nascono da una costola dei Julie's Haircut nel 1996. Il loro primo demo-tape dal titolo "First Murder" viene licenziato nel gennaio dell'anno seguente in due versioni: una normale e una remixata a cura di Luca G. degli stessi Julie's Haircut. Dopo una serie di concerti principalmente in Emilia-Romagna il gruppo inizia a proporre la sua musica in giro per l'Italia e pubblica il primo album dal titolo "Double Penetration", uscito nel dicembre 1998 per la misconosciuta etichetta friulana AUA Records. Le prime recensioni della stampa sono buone e parlano di una musica di impostazione tipicamente americana sull'onda di band come Screaming Trees, Husker Du, R.E.M., Dinosaur Jr e tutto quel cosiddetto "college rock" che effettivamente costituiscono gran parte del background musicale del gruppo. I concerti (procacciati in totale autarchia) si susseguono in numero sempre crescente sino ad arrivare al secondo album, quel "Crappy Barband Shocklrock" uscito nell'ottobre 2000 per l'etichetta pisana "Barriera Corallina" che diviene un vero e proprio caso a parte nel panorama indie italiano e che fa segnalare i Joe Leaman come "cult band nazionale del 2001 (Federico Guglielmi, Mucchio Selvaggio)" da parte di diverse testate specializzate. La sempre crescente mole di concerti che fa muovere la band in tutta Italia con brevi puntate anche all'estero costringe la band a cercarsi un manager, trovato nella persona di Ugo Mazzia, già manager (fra gli altri) di One Dimensional Man. Nel tardo 2001 si concretizza il sodalizio con Gammapop Records che da alle stampe il terzo album della band ("Fried Sponge", Marzo 2002), preceduto da un EP dal titolo "People Against Loneliness", contenente anche una cover di "Smalltown Boy" dei Bronski Beat rivisitata in chiave tipicamente rock. Questo brano in particolare fa capolino anche in alcune piste da ballo dello stivale, assieme a buone recensioni della stampa per quanto riguarda l'album, che fanno di Joe Leaman un nome credibile e sempre più appetibile. La fortunata serie di concerti che promuove il disco vede tra l'altro anche la band come designata di alcuni support act di assoluto rilievo (International Noise Conspiracy e J.Mascis su tutti). All'inizio del 2003 la line up della band subisce una rivoluzione, con l'abbandono di due terzi della band (Laura Sghedoni, Mark Flowers) e il marchio Joe Leaman in mano al solo Giancarlo Frigieri (peraltro autore di praticamente tutti i brani della formazione). Al loro posto subentrano Luca Verzelloni e Paolo Campioli. Con questa line up la band registra nel Maggio 2003 il nuovo "Truly got fishin", originariamente previsto con pubblicazione Gennaio 2004 a cura di Gammapop. I problemi legati all'etichetta costringono però i Joe Leaman ad un periodo di inattività forzata e ad un rinvio sino all'incontro con la Black Candy Records, etichetta fiorentina spavalda e coraggiosa che può vantare nel suo roster alcune bands davvero interessanti come Kech, Pecksniff, Slugs, Velvet Score e il veterano Umberto Palazzo. "Truly got fishin" è ora una realtà. I Joe Leaman sono pronti per ripartire. Fatevi conquistare.