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Milaus - "JJJ" (2005)

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Quello che state ascoltando è “JJJ”, il terzo album dei Milaus dopo circa due anni dall’uscita di “Rock Da City” (Cane Andaluso, 2002). Nove canzoni, registrate tra la primavera e l’autunno del 2004 al Bips studio di Milano da Lorenzo Monti (basso-voce dei Milaus), che ne ha curato anche i mixaggi con la preziosissima collaborazione di Fabio Magistrali.
“Per chi già ci conosceva, si può dire che i toni sono diventati un po’ più intimi, e le canzoni più corali. Alcuni mesi di pausa per l’attesa del primo figlio da parte di Max (voce-chitarra-violino) e Francesca, l’affascinante immagine della gestazione e del parto, la guerra alla televisione e tutto il suo non-senso, una nuova sala prove comunale dagli strani drappi ocra alle pareti, simile ad una sala mortuaria da una parte, e ad un utero materno dall’altra, ci hanno portato a riflettere musicalmente sul binomio vita- morte, travaglio-gioia, mentre fuori la primavera pian piano fioriva...
Tutte le canzoni sono state “partorite” dal gruppo in un’azione collettiva, senza l’apporto specifico e forte di un singolo. E molte canzoni sono nate all’improvviso. Il caso più eclatante è probabilmente “it’s a miracle!!!”, nata in sole due prove e subito presentata dal vivo.
Ultima cosa, per questo disco era necessaria una copertina sobria, minima e candida fuori, verde e vitale dentro... G. Spazio anche questa volta ci ha dato una mano!”
Nove pezzi che, senza fronzoli e come al solito, centrano in pieno il bersaglio: a partire da “She’s Back”, un pezzo intimo, una riflessione sul tema del ritorno e del ricordo delle persone care, per proseguire con “It’s Coming”, una sorta di ninna nanna rumorizzata da Fabio Magistrali, “It’s a Miracle!!!”, un urlo di gioia e di vita nato spontaneamente in seno al gruppo, “Searching in All Love Songs”, una canzone d’amore con finale destrutturato accompagnato da un’esile melodia di bicchieri, “Attitude to the Funny Things”, “Traffic”, “As I Used To Be”, canzone nostalgica su quello che siamo stati e che non tornerà, “So Beautiful”, la solita “sfuriata” indie-pop-indie-rock-indie-clock, e concludere con “JJJ”, la titletrack e probabilmente la canzone più corale che i Milaus abbiamo mai composto: un marasma fluido di suoni nel quale ogni componente si scioglie...
Buon ascolto!